venerdì 28 novembre 2008

L'angolo del Cocktail: Long Island Ice Tea

Il Long Island Iced Tea è un cocktail a base di vodka, gin, rum bianco, triple sec (Cointreau) e tequila. Deve il suo nome non alla presenza effettiva di té freddo, ma all'aspetto finale della preparazione, che lo fa somigliare alla bevanda analcoolica.

Preparazione
1.5 cl Vodka
1.5 cl White Rum
1.5 cl Cointreau o Triple Sec
1.5 cl Gin
2.5 cl Succo limone
3.0 cl Sweet&Sour Mix (1/3 succo di limone 1/3 zucchero liquido 1/3 acqua)
Coca Cola Top
Si prepara direttamente nello shaker versando tutti gli ingredienti senza la coca cola, mixare o shakerare e versare tutto nel bicchiere beverage da 12/14 oz con il ghiaccio ed aggiungere la Coca Cola e lo spicchio di limone. Servire con una cannuccia.
Il colore, e in parte anche il sapore, ricordano appunto quelli dell'Ice Tea, il té freddo estivo.

In molti casi viene aggiunto un altro ingrediente, la Tequila (1.5 cl). In questo caso prende il nome di Texas Ice Tea. La preparazione, per il resto, è la stessa.
L'utilizzo dello spumante al posto della Coca Cola fa si che il cocktail si chiami Beverly Hills Ice Tea.

giovedì 27 novembre 2008

mercoledì 26 novembre 2008

martedì 25 novembre 2008

Let It Be

When I find myself in times of trouble
Mother Mary comes to me
Speaking words of wisdom, let it be.
And in my hour of darkness
She is standing right in front of me
Speaking words of wisdom, let it be.
Let it be, let it be.
Whisper words of wisdom, let it be.
And when the broken hearted people
Living in the world agree,
There will be an answer, let it be.
For though they may be parted there is
Still a chance that they will see
There will be an answer, let it be.
Let it be, let it be.
Yeah There will be an answer, let it be.
And when the night is cloudy,
There is still a light that shines on me,
Shine on until tomorrow, let it be.
I wake up to the sound of music
Mother Mary comes to me
Speaking words of wisdom, let it be.
Let it be, let it be.
There will be an answer, let it be.
Let it be, let it be,
Whisper words of wisdom, let it be.

mercoledì 19 novembre 2008

Alice in Wonderland

Iniziano a cicolare le prime immagini del nuovo film di Tim Burton, Alice in Wonderland sempre con il suo attore feticcio Johnny Depp.
Già mi piace...

giovedì 13 novembre 2008

'All the news we hope to print'

Oggi un gruppo di pacifisti ha distribuito 1,2 milioni di false copie del New York Times e del Los Angeles Times che, a titoli cubitali, davano la notizia: "La guerra in Iraq è finita". I falsi, perfettamente uguali ai veri quotidiani erano pieni di notizie come : "Approvata la legge sul salario massimo per Wall Street"; "Nazionalizzate le compagnie petrolifere per finanziarie la lotta al riscaldamento globale", “Condoleezza Rice confessa ai soldati che l’amministrazione Bush sapeva perfettamente che Saddam Hussein non possedeva armi di distruzione di massa” , 14 pagine piene delle notizie che si spera vengano pubblicate, un messaggio ben preciso per ricordare ai democratici perchè sono stati eletti.
Lo trovo geniale!

giovedì 6 novembre 2008

mercoledì 5 novembre 2008

53 anni

L'1 dicembre del 1955, a Montgomery, Rosa Parks si rifiutò di obbedire all'ordine del conducente dell'autobus James Blake che le intimava di lasciare il posto a sedere e spostarsi nella parte posteriore del pullman per fare spazio ai bianchi; Rosa era stanca di essere trattata come una cittadina di seconda classe e rimase al suo posto. Per questo fu arrestata e incarcerata per condotta impropria e per aver violato le norme cittadine.

Il 4 novembre del 2008, Barack Obama viene eletto 44esimo presidente degli Stati Uniti d'America. Obama ha finora 338 Grandi Elettori (ne servivano 270 per vincere) più del doppio rispetto ai 156 dello sconfitto senatore dell'Arizona John McCain. Tradotto in percentuale, equivale al 52 per cento delle preferenze per il nuovo presidente contro il 47 per cento del repubblicano.
Tra questi due eventi ci sono solo 53 anni.


"questa vittoria non è il cambiamento, ma la possibilità di cambiamento che ci viene data"

Yes We Did!

Buonasera Chicago! Se c’è ancora qualcuno là fuori che dubita del fatto che l’America sia il posto dove tutto è possibile, che ancora si chiede se il sogno dei nostri Padri sia vivo oggi, che ancora si interroga sul potere della nostra democrazia, stasera ecco la risposta. E’ la risposta che hanno dato le file davanti le scuole e le chiese, mai così lunghe nella storia di questo paese, fatte da gente che ha atteso tre ore, quattro ore, molti per la prima volta nella loro vita, perché credevano che questa volta poteva essere diverso, e che la loro voce poteva essere quella differenza. E’ la risposta data da giovani e vecchi, ricchi e poveri, Democratici e Repubblicani, neri, bianchi, ispanici, asiatici, nativi americani, gay, etero, disabili e non disabili. Americani, che hanno inviato al mondo il messaggio che noi non siamo mai stati solo un insieme di individui o un insieme di stati rossi e stati blu.
Noi siamo, e sempre saremo, gli Stati Uniti d’America.
E’ la risposta che ha guidato tutti coloro ai quali per lungo tempo e da molti è stato detto: siate scettici, abbiate dubbio e paura, riguardo a quello potrà succedere! ...e li ha guidati a mettere le proprie mani sul cammino della storia per dirigerlo ancora una volta verso la speranza di un giorno migliore.
C’è voluto molto tempo, ma stasera, grazie a quello che abbiamo fatto in questa giornata, in questa elezione, in questo specifico momento, oggi il cambiamento è in America.
Poco prima, in serata, ho ricevuto una chiamata di straordinaria cortesia dal Senatore Mc. Cain.
Il Sen. Mc Cain si è battuto a lungo e con tenacia in questa campagna. E ha combattuto ancora più a lungo e con tenacia per il Paese che ama. Ha sostenuto per l’America sacrifici che molti di noi non potrebbero nemmeno immaginare. Siamo grati per il servizio reso all’America da questo leader audace e coraggioso.
Mi congratulo con lui. Mi congratulo con il Governatore Palin per ciò che sono riusciti a realizzare. E sono impaziente di lavorare con loro per rinnovare la promessa di questo Paese, nei mesi che verranno.
Voglio ringraziare il mio compagno di viaggio, un uomo che ha fatto una campagna elettorale di cuore, che ha parlato in nome degli uomini e delle donne coi quali è cresciuto per le strade di Scranton e coi quali torna in treno a casa, in Delaware: il vice presidente eletto degli Stati Uniti, Joe Biden.
E non sarei qui stanotte se non fosse stato per il sostegno incessante del migliore amico dei miei ultimi 16 anni, pilastro della nostra famiglia, amore della mia vita, la First Lady Michelle Obama.
Sasha e Malia: vi amo più di ciò che possiate immaginare; vi siete meritate il nuovo cucciolo che verrà con noi alla Casa Bianca.
E anche se non è più con noi, io so che mia nonna ci sta guardando, come ci guarda la famiglia grazie alla quale io sono ciò che sono. Mi mancano, stasera, e so che il debito che ho nei loro confronti è incommensurabile!

martedì 4 novembre 2008

Incrociamo le dita

Today is the day.

piove..

"Piove piove la gatta non si muovesi accende la candelasi dice buonasera..."

sabato 1 novembre 2008

Tutto l'universo obbedisce all'amore

Avara la vita in due fatta di lievi gesti,e affetti di giornata, consistenti o no, bisogna muoversi come ospiti pieni di premure, con delicata attenzione per non disturbare..Ed è in certi sguardi che si vede l'infinitoStridono le auto come bisonti infuriatile strade sono praterie, accanto a grattacieli assonaticome possiamo tenere nascosta la nostra intesaed è in certi sguardi che si intravede l'infinitoTutto l'universo obbedisce all'amore,come puoi tenere nascosto un amore, ed è così che ci trattiene,nelle sue catene,tutto l'universo obbedisce all'amore...Come possiamo tenere nascosta la nostra intesaed è in certi sguardi che si nasconde l'infinitoTutto l'universo obbedisce all'amore,come puoi tenere nascosto un amore, ed è così che ci trattiene,nelle sue catene,tutto l'universo obbedisce all'amore.....obbedisce all'amore..