"Buona maestra. Perché i telefilm sono diventati più importanti del cinema e dei libri", questo è il titolo del libro di Aldo Grasso che cerca di spiegare come il fenomeno dei telefilm abbia sostituito tante altre forme comunicative. In effetti i nostri palinseasti pulllano di telefilm, questo perchè: 1) il cinema ha come sua grande forza il grande schermo e lo schermo tv (a meno che non abbiato un 2.000000000 di pollici) smonta questa fascinazione. 2) perchè effettivamente i prodotti del piccolo schermo sono ottimi prodotti, anche se spesso hanno la data di scadenza, dovuta alla capacità degli sceneggiatori di mantenere alta la suspance e non deludere le aspettative cadendo nel banale.
Alcune opere come"Lost", "Sex and the City", "X-Files", "C.S.I.", "Desperate Housewives" e "Doctor House" sono capaci di deformare la realtà quotidiana fino a renderla finalmente riconoscibile. Più di recente una serie come Heroes che al grido "
salva la cheer leader salva il mondo" ha ormai conquistato le serate di molti, l'unica cosa che contesto è la messa in onda di domenica a un quarto alle nove......
Comunque viva heroes e viva anche i telefilm che seppur spettacoli d nani (perchè n tv e non su maxi schermo) dimostrano una forte capacità di emozionare e coinvolgere.
1 commento:
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