giovedì 4 ottobre 2007

La Storia di Pina

Sono passate più di tre settimane da quella domenica di settembre in cui un'amica mi chiama per chiedermi se sapevo dove "piazzare" una gattina che era stata 3 giorni a miagolare, affamata e abbandonata nel giardino (con tanto di erba alta) della disabitata casa accanto. E' così che ho conosciuto Pina, siamo andati a prenderla decisi ad ospitarla per una notte, l'indomani l'avrei portata a un negozio di animali. Ma man mano che il tempo passava, più cominciavo ad affezzionarmi a quella micina nera, pelosona e coccolosa. Se avessi potuto l'avrei tenuta, ma non potendo mi piangeva il cuore a vederla scomparire, ma non c'era alternativa, da me non poteva stare e il giro di telefonate a parenti ed amici non aveva avuto successo. Ormai rassegnata al doverla perdere di vista ricevo una telefonata in tarda serata. E' la telefonata giusta! 2 amici decidono di far entrare Pina nella loro famiglia, ed è con somma gioia che il giorno seguente i 2 nuovi genitori sono venuti a prendere la piccola palla di pelo.
Ora Pina sta bene ha assunto il nome di Pinaginger, fa agguati e scivola in giro per la casa, cresce pelosa e felice con la sua nuova famiglia!
Questa è una storia a lieto fine ma purtroppo non è sempre così vi invito quindi a firmare una petizione al sito http://www.oipaitalia.com/.
Grazie! Miao!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Già nella prima foto vedo comparire la sua essenza: occhioni sbarrati tipo allucinata e unghie in primo piano... Mangano le zanne che caso strano sono sapientemente occultate dalla tenera cucciola...
Kia

Anonimo ha detto...

Ho provato a guardare il sito dell'oipa ma è stato più forte di me ho dovuto chiuderlo e sento che stanotte avrò gli incubi. Non so come si possa anche solo arrivare a immaginare per scherzo o pensare sul serio di poter fare certe atrocità. Mi viene da vomitare. Se penso che cose del genere sarebbero potute succedere anche a Piciu o alla Pinaginger e mi viene un metro di pelle d'oca. Alla crudeltà non c'è davvero limite... Io penso che sarebbe sempre l'ora di prendere le brave persone responsabili e ,per esempio, incatenarle, affamarle o avvelenarle, spalmarle di acidi vari su pelle e occhi,aprirli senza anestesia alcuna e impiantargli anche un paio di elettrodi nel cervello giàche ci siamo... Che schifo di mondo...

Kiaconildisgustopiùprofondo

Elisa ha detto...

Grazie kia x il tuo sfogo, lo sottoscrivo pienamente. Chi non riesce ade aver rispetto per gli animali, che spesso sono indifesi, mi chiedo che rispetto possa avere pr gli esseri umani!
Vi invito novamente a firmare qualche petizine.
grazie

Anonimo ha detto...

Ciao pina!
è cresciuta un botto dall'ultima volta ke l'ho salutata!
Un pò mi manca!