Il mondo di Del Toro

Eccomi tornata, tra un Gardaland e un karaoke (non canto io per carità) e un salto all'Ikea, ieri finalmente sono tornata nella sala di un cinema, ho visto Hellboy 2 - The Golden Army, seguito di Hellboy film del 2005 di Guillermo del Toro, genio visionario della cinematografia fantasy. Il film è uno spettacolo per gli occhi ma è anche occasione per interrogarsi sul rapporto uomo e natura, qui la natura è simboleggiata attraverso il mondo delle creature magiche segregate dall'uomo e dimenticate, ad unire i due mondi c'è proporio Hellboy diavolo soprannaturale cresciuto dall'uomo che si trova ad interrogarsi sulla sua natura. In questa pellicola ho letto una domanda sociologica (un po' di deformazione personale), cosa influenza di più la crescita di un individuo le sue radici o l'habitat? Personalemente credo che sia "l'habitat a fare il monaco", concedetemi il gioco di parole. Comunque vi consiglio la pellicola per scoprire questo regista che non fa "film fumetto" ma stralci viosinari un po' alla Bosch, con questo consiglio cinematografico unisco anche la visione del primo Hellboy e di un altro film dello stesso regista.

L'altro film è Il labirinto del fauno, storia struggente e fatata allo stesso tempo, narra la storia di Ofelia che durante la dittatura franchista per sfuggire ad un mondo di violenza e soprusi si rifugia nel regno fatato di cui è principessa, finzione o realtà? Non vi dico altro! Stupendo, e ve lo consiglio!

Buona visone!