domenica 20 luglio 2008

L'angolo dell'opera: Cavalleria Rusticana

Ieri ero di turno al Vittoriale e ho visto Cavalleria rusticana e ho pensato: l'opera lirica è un mondo affascinante ma da molti sconosciuto, quindi inauguro l'angolo dell'opera in cui condividere con voi riassunti e curiosità della lirica.

Cavalleria Rusticana è scritta da Giovanni Verga e musciata da Pietro Mascagni, la storia si svogle nel 1800 in un villaggio siciliano nel giorno di Pasqua, Turiddu canta una "siciliana" a Lola, sua fidanzata prima di partire soldato e con questo canto Turiddu rinnova l'antico amore, anche se in sua assenza la giovane ha sposato Alfio, il baritono, carpentiere del paese. Duarnte la processione pasquale Santuzza, attuale fidanzata di Turiddu, sedotta e disonorata, teme di essere abbandonata dal fidanzato e si rivolge a mamma Lucia, madre di Turiddu, da lei apprende che il figlio è andato ad acquistare vino a Francoforte e con lei si sfoga raccontando di aver visto Turiddu da Lola, questa versione è confermata da Alfio che capita in casa di Lucia per una visita. Conclusa la processione pasquale santuzza incontra Turiddu in piazza e cerca una chiarificazione, ma dopo aver appreso che la fidanzata sa della sua tresca con Lola, turiddu dapprima reagisce con disorientamento e poi con ira, la situazione si complica con il passaggio di Lola che li guarda con sfida, il diverbio culmina con la minaccia da parte di Santuzza verso Turiddu che reagisce gettandola a terra. Santuzza sconvolta augura la mala Pasqua a Turiddu che fugge subito in chiesa. Nel frattempo giunge Alfio a cui Santuzza racconta tutto, egli indignato decide di vendicarsi prima del tramonto. termata la celebrazione pasquale turiddu offre il vino a tutti i paesani compreso Alfio che lo rifiuta verdandolo a tera con disprezzo. Turiddu comprende le ragioni del rifiuto e abbraccia Alfio mordendogli l'orecchio come gesto di sfida, il duello è fissato. Prima dello scontro uriddu, consapevole di essere nel torto, saluta un ultima volta la madre e si reca nell'orto, teatro del duello, la piazza si riempie, voci e suoni contrastanti, solo uno sovrasta tutti gli altri, "hanno ammazzato compare Turiddu".

Personaggi e interpreti della rappresentazione che ho vistoe apprezzato ieri:
Turiddu: Mauro Pagano
Aflio: Gabriele Spina
Santuzza: Olga Adamovitch
Lola: Antonella Degasperi
Mamma Lucia: Monica Sesto
Coro Città di Miandola
orchestra e coro dell'Ass. Corale g. Verdi di ostiglia
Direttore. giulio Vicenzi
Regia: Giorgio Moreno Piccini

Vi lascio con uno stralcio dell'opera interpretato da Fiorenza Cossotto e Placido Domingo

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