lunedì 3 marzo 2008

Il banchiere dei poveri

Questo semestre ci massacrano di corsi, laboratori, tirocinii, incontri. La cosa positiva è che questo giro i corsi sono molto interessanti! Tutto ciò per consigliarvi un libro che oggi il mio professore di Sociologia economica ha nominato, ma che avevo già letto è "Il banchiere dei poveri" di Muhammad Yunus, premio nobel per la pace 2006. Yunus vive in Bangladesh, paese povero e martoriato da calamità naturali, proprio qui decide di creare la Grameen Bank, che attraverso minuscoli prestiti ai diseredati ha consentito al 10% della popolazione di avere gli strumenti per uscire dalla miseria, questo modello economico del microcredito è stato esportato in altri paesi del Terzo Mondo ma anche in occidente. La banca presta denaro, a tassi bonificati, solo ai poverissimi: in questo modo coloro che non potevano ottenere prestiti dai tradizionali istituti di credito (e sono state in maggioranza donne) vengono messi nella condizione di affrancarsi dall'usura, di allargare la propria base economica e di prendere in mano il proprio destino. Vi consiglio l'edizione economica Feltrinelli (8€) perchè arricchita dall'inedito "Proposta per la creazione di un Centro internazionale di tecnologia informatica per l'abolizione della povertà globale".
Ottima lettura!!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Querida hermanita, ho dato una lettura ai tuoi posts e devo dire che scrivi davvero bene! Ed in più ora mi è venuta ancora più voglia di vedere il film con Johnny Depp, mannaggia a tia <3!
Ma...ma... cosa veggono le mie fosche pupille?!In questo blog c'è anche Puzzetta *___*!!!
:-*!

Elisa ha detto...

sapessi puzzetta s'è moltiplicata, ora ne ho tre in scala sempre più grandi!
eh eh si si bello bello sweeny todd, vai a vederlo e poi fammi sapere...
besos